venerdì 1 gennaio 2021

Almanacco pergolese

1° gennaio 1818: il governo pontificio concede al Comune di Pergola i territori di Monte Secco e Cartoceto, il primo finora castello autonomo, il secondo parte del Comune di Fossombrone.

2 gennaio 1391: il Papa Bonifacio IX concede a Pandolfo Malatesta il possesso del territorio comprendente Pergola per nove anni; l’investitura sarà rinnovata nel 1399.

3 gennaio 1797: per l’attività della sua zecca, Francesco Guazzugli Bonajuti versa all’autorità pontificia  la somma di 739 scudi.

4 gennaio 1710: nasce a Jesi il compositore Giovanni Battista Draghi; prenderà il soprannome di Pergolesi da suo nonno Francesco, originario di Pergola; morirà a Pozzuoli a soli 26 anni.

5 gennaio 1888: muore a Roma il generale pontificio Hermann Kanzler; era stato a Pergola e nelle Marche per l’insurrezione del settembre 1860.

6 gennaio 1985: ha inizio una serie di nevicate eccezionali seguite per diversi giorni da un’ondata di gelo e grandi disagi per la popolazione.

7 gennaio 1856: il Consiglio Comunale delibera di far eseguire “per cento anni” funzioni religiose di ringraziamento per lo scampato ulteriore pericolo, dopo che l’estate precedente anche Pergola è stata colpita da un'epidemia di colera che ha ridotto di un decimo la popolazione, con il timore che la conseguenza della malnutrizione avesse potuto avere effetti ancora più deleteri.

8 gennaio 1861: l’Istituto delle Scuole Pie, gestito dalle Orsoline, viene mutato dai nuovi amministratori del Comune in Istituto Principessa Maria di Savoia per il quale vengono assunte anche insegnanti laiche.

9 gennaio 1944: prima azione offensiva nelle Marche dell’attività partigiana, con l’attacco alla centrale elettrica di Bellisio Solfare da parte del GAP, Gruppo di Azione Patriottica di Pergola, affiancato dal Distaccamento Gramsci.

10 gennaio 2019: apertura della stagione teatrale pergolese con la commedia di Paul Zeller Amici, amori, amanti.

11 gennaio 1503: muore nei pressi della pieve di San Savino il vescovo di Cagli, il pergolese Gaspare Golfi, frate minore osservante.

12 gennaio 1861: entra in funzione una Commissione Municipale per amministrare temporaneamente la città; ad aprile eleggerà Gaetano Ginevri-Blasi primo sindaco pergolese; ha termine il mandato di Commissario prefettizio per le Marche di Lorenzo Valerio, a lui sarà intitolato il Foro dietro al Municipio;

13 gennaio 1863: Geremia Fabbri di Pergola viene condannato per favoreggiamento e connivenza con la “banda Grossi”.

14 gennaio 1898: ha termine, dopo più di 17 anni, il mandato del sindaco Pietro Brilli; a lui si deve la scoperta del filone di zolfo tra Pergola e Sassoferrato; nel ’95 aveva inaugurato la linea ferroviaria Fabriano-Pergola.

15 gennaio 1900: Giuseppe Rossi, insigne studioso di filosofia, nato a Pergola nel 1852, dopo aver insegnato a Pisa ottiene la cattedra all’università di Catania; sarà autore di numerose pubblicazioni.

16 gennaio 1916: nasce a Roma l’ASCI, Associazione scoutistica cattolica; a Pergola si costituirà nel 1922 la prima squadriglia di Esploratori.

17 gennaio 1865: il sindaco di Pergola delega il poeta Mercantini a rappresentare la città nel Congresso da tenersi a Firenze.

18 gennaio 1818: il Papa Pio VII decreta che Pergola sia compresa nella Diocesi di Cagli; l’anno dopo la Chiesa pergolese otterrà la concattedra, insieme a Cagli.

19 gennaio 1902: la locale sezione del Partito Socialista fa uscire una pubblicazione con la quale spiega le ragioni della necessità di una legge sul divorzio.

20 gennaio 1971: muore a 57 anni don Giovanni Carboni, parroco e filantropo; era nato a Pergola nel 1913.

21 gennaio 1962: nei pressi della stazione di Pergola si scontrano, a causa del maltempo, un’automotrice e un treno merci; un aiuto macchinista e una studentessa di 16 anni rimangono leggermente feriti.

22 gennaio 1814: alla caduta di Napoleone la gendarmeria pontificia rioccupa Pergola, ma se ne deve ripartire precipitosamente per il rapido avanzarsi di Gioacchino Murat, il quale entra a Pesaro il 3 febbraio e vi stabilisce un governo provvisorio.

23 gennaio 1811: muore a Senigallia Leonardo Antonelli, cardinale come suo zio Nicolò Maria; era nato nella stessa Senigallia dalla nobile famiglia pergolese nel 1730.

24 gennaio 1979: muore a 65 anni ad Ancona Luciano Binotti, detto Nello, partigiano e politico pergolese..

25 gennaio 1860: il pergolese Giambattista Jonni invita da Bologna il Comitato insurrezionale di Rimini a promuovere la diserzione nelle truppe pontificie e a prepararsi alla sollevazione.

26 gennaio 1426: ha inizio in Lombardia una lunga serie di battaglie tra l’esercito di Angelo Dal Foco, al servizio dei Visconti, e quello del Carmagnola; a novembre il Carmagnola avrà la meglio nell’assedio di Brescia.

27 gennaio 1796: il Papa Pio VI concede il permesso di battere monete alla Città di Pergola, nella persona di Francesco Guazzugli Buonajuti, il cui palazzo sarà sede della zecca per più di tre anni.

28 gennaio 1928: nasce a Pergola Walter Bigari, attore e produttore cinematografico, conosciuto anche con il nome d’arte di Walter Brandi.

29 gennaio 1862: piogge ininterrotte portano il fiume Cesano a straripare in vari punti.

30 gennaio 1571: per evitare furti e fraudi, con decreto ducale si fa divieto di trasportare di notte grano da magazzino a magazzino dell’Annona; pena di 200 scudi per ogni trasgressione.

31 gennaio 2012: un’ondata eccezionale di freddo artico fa cadere sul nostro territorio una copiosa quantità di neve quasi ininterrottamente per una decina di giorni; in alcuni punti i cumuli toccheranno i tre metri di altezza.

 

1° febbraio 1982: muore a 94 anni Raffaele Campelli, vescovo di Cagli e Pergola dal 1939 e figura di spicco nella vita cittadina.

2 febbraio 1944: scade il mandato dell’ultimo Podestà di Pergola, Luigi Lucarelli; gli subentra Ferdinando Angeli, Commissario prefettizio sino alla Liberazione di Pergola, nell’agosto del ‘44.

3 febbraio 1875: la Prefettura di Ancona autorizza Pietro Brilli a esplorare 105 ettari di terreno in provincia di Ancona; dopo due anni troverà un filone di zolfo tra Percozzone e Cabernardi.

4 febbraio 1870: 20 cittadini sono denunciati con l’accusa di dimostrazione sediziosa con grida inneggianti alla Repubblica, a Mazzini e a Garibaldi.

5 febbraio 1987: un decreto del Presidente della Repubblica stabilisce che lo stemma cittadino sarà “d'azzurro, ai due tralci di vite al naturale decussati cimati dal pampino a guisa di palmetta, di verde, pampinosi di sei, tre per parte, di verde, fruttati di quattro grappoli d'oro, due per parte, sorretti da quattro tralci minori al naturale, alternati ai pampini, ricadenti all'ingiù; essi due tralci nodriti sul colle centrale del monte all'italiana di tre colli, fondato in punta, di porpora”.

6 febbraio 1797: la zecca di Pergola effettua l’ottava coniazione di monete per un totale di 3266 scudi.

7 febbraio 1421: Paolo dalla Pergola assume l’insegnamento di logica e filosofia alla Scuola di Rialto a Venezia, terrà la cattedra fino al 1454.

8 febbraio 1960: la Montecatini chiude definitivamente la miniera di Cabernardi.

9 febbraio 1849: viene proclamata l’effimera Repubblica Romana; nelle elezioni del 21 gennaio per l’Assemblea costituente la provincia di Pesaro aveva eletto 16 rappresentanti, tra cui il pergolese Antonio Salvadori.

10 febbraio 1235: il Papa Gregorio IX scioglie la lega che Cagli ha creato con Ancona, Perugia, Pesaro, Fano, Urbino e Jesi per opporsi a Gubbio nella fondazione della città di Pergola; con gli eugubini sono alleati Assisi, Città di Castello e Rocca Contrada.

11 febbraio 1929: il giorno della firma dei Patti Lateranensi è un giovedì grasso, si festeggia il carnevale sotto i portici del Comune nel bullirone; alla sera i partecipanti troveranno oltre un metro di neve.

12 febbraio 1797: le truppe francesi di Napoleone entrano a Pergola, accolti festosamente dai repubblicani locali; la conseguente Repubblica Romana, istituita nel febbraio del ‘98, avrà durata effimera.

13 febbraio 1819: il Papa Pio VII che l’anno prima aveva compreso il nostro territorio nella diocesi di Cagli, concede a Pergola la concattedra: il vescovo si dividerà per otto mesi a Cagli e quattro a Pergola.

14 febbrio 1445: si conclude con una tregua un lungo periodo di lotte tra Federico da Montefeltro e Sigismondo Malatesta.

15 febbraio 1954: nasce a Pergola Mario Stefanelli, calciatore; giocherà con il Foggia, il Treviso e il Como; a lui, dopo la fine prematura, sarà dedicato lo Stadio comunale.

16 febbraio 1831: in seguito ad una serie di moti insurrezionali nello Stato Pontificio, a Pergola viene ammainata la bandiera vaticana e innalzata quella nazionale, mentre si costituisce un Comitato di Governo; con l’arrivo degli Austriaci a Bologna e nelle Marche, il governo papalino verrà ristabilito un mese dopo.

17 febbraio 1989: al termine di un’esposizione temporanea, ai Bronzi Dorati è impedita dalla cittadinanza la ripartenza per Ancona; viene costruito un muro e comincia una lotta per l’assegnazione che durerà anni.

18 febbraio 1547: Giulia Varano, moglie di Guidobaldo, duchessa di Urbino, muore a Fossombrone a 24 anni; ai suoi funerali parteciperanno sei rappresentanti di Pergola, due di Fenigli e due di Monte Secco.

19 febbraio 1907: una forte tempesta stacca due bracci della croce del monte Catria; sarà il cardinale pergolese Roberti a curare il restauro della croce nel 1963, in occasione dei suoi 50 anni di sacerdozio.

20 febbraio 1847: la Cassa di Risparmio ottiene l’approvazione pontificia; è fondata da Gaetano Gamberi con un capitale inziale versato, a fondo perduto, da 68 soci.

21 febbraio 1860: il vescovo di Pergola Bonifacio Cajani fa affiggere in tutta la città dei volantini dove invita la popolazione a pregare per la conservazione del Papa; su molti di essi nottetempo verrà apposta la scritta “Viva Vittorio Emanuele nostro re”.

22 febbraio 1936: muore a 62 anni a Fabriano Luigi Nicoletti, sindaco e storiografo di Pergola; pubblica nel 1903 il volume Di Pergola e dei suoi dintorni, monumentale compendio di storia cittadina.

23 febbraio 1856: muore a 79 anni a Senigallia il compositore e organista pergolese Giovanni Morandi.

24 febbraio 1907: in ricordo di Giordano Bruno un gruppo di libertari stampa una pubblicazione che illustra la vita e il pensiero del filosofo nolano.  

25 febbraio 1798: Pergola diviene Capoluogo di Cantone nel Dipartimento del Metauro della neonata Repubblica Romana; Prefetto consolare viene nominato Francesco Veroni, Vice Presidente Giovanni Latoni.

26 febbraio 1891: muore a Roma Giambattista Jonni, tra i protagonisti dell’insurrezione pergolese del ’60 e poi politico e pubblico amministratore; era nato a Palazzo di Arcevia nel 1821.

27 febbraio 1861: ignoti vengono denunciati per dei libelli diffamatori: sulle mura del Comune sono affissi cartelli manoscritti contenenti frasi ingiuriose nei confronti di Ascanio Pergolesi e Augusto Orlandi, definiti “ladroni liberali” e minaccianti stilettate.

28 febbraio 1798: istituita la Repubblica Romana, il commissario Cottalarda insedia a Pergola la nuova municipalità con a capo il cittadino Gaetano Ginevri.

 

1° marzo 1896: nella battaglia di Adua l’Italia subisce una cocente sconfitta dall’esercito abissino di Menelik; dei sei pergolesi volontari che prendono parte alla campagna d’Africa quattro moriranno e due saranno fatti prigionieri.

2 marzo 1403: Padre Mariotto rinnova l’enfiteusi a terza generazione a Tommaso Alessi di Bellisio “in villa Bellisii voc. Collis et Maglis” al prezzo di cinque denari ravennati.

3 marzo 1237: Rainaldo, signore di Bellisio, stipula la cessione del suo castello alla Comunità di Pergola, dove va a soggiornare insieme ai suoi sudditi.

4 marzo 1258: viene concesso il sito per la costruzione della chiesa e del convento di S. Agostino in presenza del notaio Ubalduzio.

5 marzo 1939: mentre annuncia con gioia l’elezione del nuovo Papa Pio XII, il vescovo di Pergola Filippo Maria Mantini viene colpito da infarto; morirà otto giorni dopo.

6 marzo 1876: nasce a Pergola il pittore ed illustratore Archimede Santi.

7 marzo 1965: muore improvvisamente a neanche 44 anni di età l’ex-sindaco Galliano Binotti, protagonista per oltre venti anni della politica pergolese.

8 marzo 1945: come nel resto dell’Italia liberata si celebra anche a Pergola la Festa della Donna, ma solo a partire dal 1977 sarà istituita, con una risoluzione Onu, la Giornata dei Diritti della Donna.

9 marzo 1818: viene sconsacrata e venduta una delle innumerevoli chiese del centro storico, dedicata a sant’Antonio Abate, ubicata in via Silvio Pellico.

10 marzo 1848: appena proclamata l’8 febbraio la Repubblica Romana, i pergolesi festeggiano piantando l’Albero della Libertà; il Consiglio Comunale eletto due giorni dopo nominerà il Gonfaloniere, Giannicola Cameletti, e un battaglione della Guardia Nazionale.

11 marzo 1863; otto persone vengono arrestate e condannate a Pergola per “oziosità e vagabondaggio”.

12 marzo 1861: primo condannato a Pergola per renitenza alla leva del neonato esercito italiano; almeno altri 40 giovani, soprattutto delle campagne, saranno dichiarati renitenti nei dieci anni successivi e almeno una dozzina denunciati per favoreggiamento alla renitenza.

13 marzo 1889: la Giunta comunale concede a Romualdo Lombardi di esercitare due fornaci di laterizi nel territorio comunale.

14 marzo 1889: viene inaugurata una lapide commemorativa in onore di Girolamo Graziani.

15 marzo 1234: Ugolino d’Alberto, feudatario di Grifoleto, e Marsilione di Corrado, nobili eugubini, fanno dono alle comunità di Serralta e di Monte Episcopale di terreni per edificare un nuovo centro, il Castrum Collis Pergulae; alla stesura dell’atto sono presenti, in qualità di testimoni, Ugo, feudatario di Monte Episcopale, Giacomo da Fonte Sicco, Ugolino da Fenigli, Alberto Bonabranche, Giacomo Brandi, Damiano Darelli.

16 marzo 1957: termina il mandato dopo sette anni di amministrazione il sindaco Galliano Binotti; gli succederà Aldo Bucarelli, primo cittadino fino al 1975.

17 marzo 1861: nasce il Regno d’Italia e anche Pergola ne fa ufficialmente parte.

18 marzo 1832: ese a Marsiglia il primo numero della rivista La Giovine Italia di Mazzini: numerosi pergolesi saranno iscritti all’organizzazione; tra questi Giuseppe Fulvi e Giambattista Jonni.

19 marzo 1911: con regio decreto viene concessa a Pergola una medaglia d’oro in ricompensa delle benemerenze patriottiche acquisite durante il Risorgimento: fu il primo centro delle Marche ad insorgere e a indire un plebiscito di ammissione.

20 marzo 1947: dimissioni del sindaco Luigi Contardi dopo 11 mesi, al suo posto sarà eletto il giorno dopo Franco Tagnani.

21 marzo 1945: il sindaco Elvio Domenichelli si dimette dalla carica, sostituito da Paolo Cavoli che sarà primo cittadino per due mandati.

22 marzo 1815: il podestà Francesco Giannini invia a Ancona il consigliere Giovanni Ginevri che fa atto di sottomissione, a nome della comunità, a Gioacchino Murat.

23 marzo 1474: il Papa Sisto IV dichiara duca il signore dei Montefeltro, Federico, che ora comanda ed amministra definitivamente anche il territorio di Pergola; lo sarà per otto anni, fino alla sua morte.

24 marzo 1860: il Comitato insurrezionale cttadino chiede ai comuni vicini di raccogliere del denaro per finanziare la rivoluzione e per l’acquisto di una bandiera tricolore da donare al re a nome della regione; Pergola risulterà la città più generosa.

25 marzo 1608: per combattere l’eccessivo lusso dei cittadini, il duca Francesco Maria Della Rovere stabilisce, tra l’altro, il valore massimo degli oggetti da indossare e quali spese effettuare per nozze o funerali.

26 marzo 1440: firmano la pace, il giorno del sabato di Pasqua, Guid’Antonio da Montefeltro e Sigismondo Malatesta; l’anno dopo riprenderanno gli scontri tra le due signorie con una nuova tregua a novembre.

27 marzo 1912: a bordo di un Deperdussin, l’aviatore pergolese Giulio Brilli Cattarini decolla da Piazza D’Armi a Senigallia: è il primo volo di un marchigiano nella nostra regione.

28 marzo 1887: nasce a Fratte Rosa don Igino Antognoli: sarà parroco di Monte Secco per 52 anni.

29 marzo 1197: Tebaldo di Viciano rinuncia ai suoi possessi in località Valrea a favore del priore di Fonte Avellana.

30 marzo 1304: dopo essere stata dalla fine del Duecento sotto il ducato di Spoleto, una sentenza papale stabilisce che Pergola ritorni alla Comunità eugubina, insieme ai castelli di Serra e Cantiano.

31 marzo 1871: nasce a Pergola l’avvocato Emilio Storoni; sarà deputato al parlamento del Regno nella XXIV legislatura.

 

1° aprile 1781: il pittore pergolese Antonio Concioli entra a far parte dell’Accademia di S. Luca a Roma.

2 aprile 1742: una scossa di terremoto danneggia l’abside della chiesa di S. Agostino; il Comune lo farà restaurare con una nuova pavimentazione.

3 aprile 1923: Astorre Camerini viene eletto sindaco di Pergola, primo di religione ebraica; resterà in carica per poco più di un anno.

4 aprile 1644 la Santa Sede incarica il priore don Giovanni Battista Africani di istituire la Confraternita del Ss. Rosario presso la chiesa di S. Maria in Valvassore.

5 aprile 1650: Girolamo Graziani viene eletto accademico della Crusca.

6 aprile 1902: Tito Barboni, dirigente del Partito Socialista, tiene a Pergola una conferenza sulla organizzazione delle forze contadine, che chiedono sempre più insistentemente delle concessioni; sarà costituita in seguito la Lega Contadini di Pergola.

7 aprile 1037: l’imperatore Corrado concede all’abate di S. Apollinare in Classe privilegi su quattro monasteri di sua pertinenza, tra cui quelli maschile e femminile di S. Maria in Gotuli di Valrea.

8 aprile 1866: Filippo e Napoleone Cattarini vengono arrestati per aver pronunciato parole eccitanti all’odio contro le istituzioni e disprezzo contro la sacra persona del re.

9 aprile 1567: il duca di Urbino Guidobaldo concede alla comunità pergolese di erigere un monastero femminile nel luogo della rocca smantellata; il progetto, iniziato con dei finanziamenti locali, non verrà mai a termine.

10 aprile 1912: tiene una conferenza a Pergola l’esule russa Angelica Balabanoff, a fianco di Mussolini nella direzione dell’Avanti e poi protagonista della rivoluzione bolscevica.

11 aprile 1828: una forte scossa di terremoto con epicentro al largo di Ancona viene chiaramente avvertita anche a Pergola.

12 aprile 2019: grande commozione a Pergola alla notizia della scomparsa, a 93 anni, di don Lino Ricci, avvenuta la sera precedente; per 70 anni è stato sacerdote popolare e amato; le esequie si celebreranno il giorno 15, lunedì di Pasqua.

13 aprile 1946: si dimette il sindaco Paolo Cavoli dopo poco più di un anno di amministrazione; vestirà ancora la fascia tricolore nel ’49, ancora per un anno.

14 aprile 1672: nel giorno del giovedì santo un violento terremoto, con epicentro nella zona di Rimini, provoca parecchi danni agli edifici anche a Pergola.

15 aprile 1860: il poeta Luigi Mercantini promette ad Ascanio Ginevri-Blasi di scrivere una poesia da accompagnare al dono di un paio di speroni d’oro che le donne pergolesi hanno preparato per il re con una colletta; a maggio lo stesso poeta declamerà i sui versi, con al fianco Jonni e Ginevri-Blasi, davanti al re e a Cavour.

16 aprile 1657: Lucrezia Petrini, dopo che suo padre nel 1633 aveva deciso di lasciare parte della sua eredità alla fondazione di un Orfanotrofio femminile, dona anch’ella il suo patrimonio a tale stituzione.

17 aprile 1948: prime elezioni politiche nazionali, dopo la collaborazione della Costituente: trionfa la DC di De Gasperi, ma a Pergola vince il Fronte Democratico Popolare con PCI e PSI insieme che ottengono 3551 voti (48,78%) contro i 2809 della DC (38,59%), seguiti dall’Unità Socialista (423 voti, 5,81%), PRI (261, 3,59%), MSI (86 voti), Partito Cristiano Sociale (51), Monarchici (50), Blocco Nazionale (38) e Partito dei Contadini d’Italia (10).

18 aprile 1861: la Commissione Municipale entrata in funzione con l’Unità d’Italia elegge Gaetano Ginevri-Blasi primo sindaco di Pergola.

19 aprile 1439: dopo nove giorni di assedio, “di domenica a l’ora del vespro”, Sigismondo Malatesta riconquista Pergola, governata dall’anno prima da Francesco Sforza; la lotta tra le due famiglie si protrarrà per anni.

20 aprile 1811: l’esercito francese requisisce cinque pannelli del polittico dell’altare maggiore della chiesa di S. Giacomo, opera di Girolamo Nardini; saranno installati alla pinacoteca di Brera di Milano.

21 aprile 1996: prima vittoria del centro-sinistra alle elezioni politiche nazionali con Romano Prodi; a Pergola il PDS è il primo partito con 1467 voti (31,17%), seguito da Forza Italia (793 voti, 16,85%), Alleanza Nazionale (714, 15,17%), Rifondazione Comunista (542, 11,51%).

22 aprile 1759: muore Giovanni Maria Ercolani, religioso e letterato pergolese.

23 aprile 1631: muore a Urbania Francesco Maria II Della Rovere, ultimo duca di Urbino; nei giorni successivi il Consiglio Generale di Pergola giurerà fedeltà alla Santa Sede.

24 aprile 1741: un forte terremoto con epicentro tra Serra S. Quirico e Pierosara scuote Pergola: si contano danni agli edifici ma nessuna vittima; in molti  promettono cinque anni di penitenza quale voto.

25 aprile 1945: con la liberazione di Milano termina in Italia la Seconda Guerra Mondiale: 40 militari pergolesi perderanno la vita, 44 risulteranno dispersi. 

26 aprile 1891: 23 soci costituiscono a Pergola la cooperativa Società dei Muratori e dei Mestieri Affini.

27 aprile 1903: muore il vescovo di Recanati Guglielmo Giustini, nato a Senigallia di padre pergolese.

28 aprile 1895: viene inaugurata la linea ferroviaria Fabriano-Pergola; il tronco da Pergola ad Urbino sarà portato a termine tre anni dopo.

29 aprile 1861: gli amministratori del Comune di Pergola prendono possesso di tutti i beni mobili ed immobili, urbani e rustici di proprietà del monastero di S. Orsola.

30 aprile 1921: la prima amministrazione comunale socialista di Pergola, guidata dal sindaco Giuseppe Binotti, invita vivamente la cittadinanza a festeggiare il primo maggio, Festa dei Lavoratori.

 

1° maggio 1808: i soldati francesi entrano di nuovo a Pergola, conquistano le Marche che vengono aggregate al Regno d’Italia napoleonico; ma anch’esso, come la Repubblica Romana, avrà vita breve, fino al 1814.

2 maggio 1853: nasce a Pergola Adelelmo Bartolucci, maestro e compositore.

3 maggio 1953: Armando Vitali, mugnaio diciassettenne, uccide il fratello con un colpo di fucile in un diverbio per 500 lire.

4 maggio 1701: nasce a Pergola Giovan Francesco Ferri, il più celebre pittore cittadino; morirà nel 1775.

5 maggio 1946: si gioca la prima schedina della Sisal; il suo inventore è un giornalista triestino di origini ebraiche pergolesi, Massimo Della Pergola; la Sisal diventerà nel 1948 Totocalcio.

6 maggio 1824: muore a Milano Rosa Morandi, moglie del compositore pergolese Giovanni, soprano rossiniano e madre di Giuseppe, procuratore generale per il Fisco dello Stato Pontificio.

7 maggio 1972: alle prime elezioni politiche degli anni ’70, testa a testa a Pergola tra il PCI al 38,8% (2195 voti) e la DC al 37,96% (2146 voti), seguite a distanza dal PSI (527 voti), PSDI (227) e MSI (197).

8 maggio 2016: il Centro Margherita organizza come ogni anno una passeggiata da Bellisio Solfare a Pergola, denominata 14 passi da formica.

9 maggio 1936: Mussolini proclama la nascita dell’Impero; fra il ’36 e il ’38 quattro pergolesi, un militare e tre operai, moriranno nell’Africa Orientale Italiana.

10 maggio 1942: Luigi Lucarelli viene nominato podestà di Pergola.

11 maggio 1860: dopo lo sbarco a Marsala con i suoi Mille, Garibaldi comincia la campagna per le Due Sicilie, alla quale prenderanno parte come volontari anche 11 pergolesi, due dei quali rimarranno feriti.

12 maggio 1401: la testa del patrono san Secondo viene racchiusa in un reliquiario d’argento dorato, donato da Sigismondo Malatesta, presso la chiesa di S. Agostino.

13 maggio 1808: con l’occupazione delle truppe francesi anche Pergola fa parte del Regno d’Italia; in piazza viene piantato l’albero della libertà, mentre il podestà Francesco Guazzugli, quattro savi ed il giudice di pace prestano giuramento a Napoleone Bonaparte.

14 maggio 1892: il tribunale di Pesaro dà il riconoscimento giuridico alla Società Popolare di Mutuo Soccorso, promossa nel ’64 dalla Congregazione di Carità quale associazione previdenziale: i propri soci riceveranno annualmente la somma di £. 120 al compimento del 69° anno di età, e un sussidio da 25 centesimi a una lira al giorno in caso di malattia.

15 maggio 1236: gli eugubini dopo un lungo assedio conquistano il castello avellanita di Monte Insico; nel 1263 cinquanta capifamiglia del Castrum Montesicci si sottometteranno a Gubbio.

16 maggio 1909: muore Giuseppe Maria Aldanesi, vescovo di Cagli e Pergola: aveva fatto il solenne ingresso nella nostra cattedrale nel maggio 1895.

17 maggio 1982: il Consiglio comunale, con a capo il Sindaco Giovanni Latella, approva la delibera per il regolamento per il Civico Museo.

18 maggio 1752: il papa Benedetto XIV con la bolla Romanun decet Pontificem conferisce a Pergola il titolo di Città; messe di ringraziamento, concerti e fuochi d’artificio si ripetono per più giorni; il Consiglio Generale si attribuirà il titolo di Senato e il castello di Fenigli farà parte del Comune.

19 maggio 1922: nasce a Pergola Giovanni Maria Venturi, partigiano, avvocato, senatore della Democrazia Cristiana per sei legislature.

20 maggio 1637: il vescovo di Gubbio Ulderico Carpegna consacra le prime sei suore orsoline di Pergola.

21 maggio 1443: ha luogo una vertenza tra Delfino della Pergola, vescovo di Parma, e suo fratello Antonio, figli del condottiero Angelo, per una questione di eredità.

22 maggio 1922: in un periodo di alta tensione tra le forze lavoratrici e in particolare, a Pergola, quelle del settore agricolo, la Giunta comunale decide di stabilire un calmiere per la vendita delle carni.

23 maggio 1647: Venezia conferma l’acquisizione di terre nella Dalmazia, durante la lunga guerra contro l’Impero Ottomano; a questa operazione partecipa il luogotenente pergolese Orazio Venarucci.

24 maggio 1139: il Papa Innocenzo II conferma all’eremo di Fonte Avellana il diritto di possesso della chiesa di S. Maria su ponte Cinisco, eretta in precedenza da monaci ravennati e che sarà adibita ad ospedale alla fondazione di Pergola.

25 maggio 2009: parte da Pergola, da piazza della Repubblica, la sedicesima tappa del 92° Giro d’Italia che vedrà l’arrivo sul monte Petrano dopo 237 chilometri.

26 maggio 1605: il Consiglio Generale di Pergola, per salutare la tanto attesa nascita dell’erede dei Della Rovere, Federico Ubaldo, stabilisce di erigere una cappella dedicata a sant’Ubaldo nella chiesa dei Cappuccini, per ringraziamento.

27 maggio 1325: il vescovo di Gubbio Francesco consacra a Pergola le chiese di S. Agostino e di S. Francesco, concedendo speciali indulgenze.

28 maggio 1849: 55 volontari pergolesi partecipano alla difesa di Ancona dall’assalto degli Austriaci, alleati del Papa, nel corso della Repubblica Romana; dopo due settimane gli assediati si arrenderanno.

29 maggio 1887: viene approvato lo statuto organico dell’Istituto di Beneficenza Giannini, firmato dal re Vittorio Emanele II.

30 maggio 1651: il capitano della milizia cittadina Orazio Venarucci scampa ad un agguato notturno a colpi di archibugio nel borgo di S. Agostino; valoroso militare ma di pessimo carattere, verrà trasferito altrove.

30 maggio 1918: nasce a San Michele al Fiume Costanzo Micci; sarà vescovo della riunita diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola.

31 maggio 1417: Angelo Dal Foco passa al servizio della città di Bologna, per la quale riconquista la città di S. Giovanni in Persiceto.

 

1° giugno 1909: in occasione della festa del patrono san Secondo, fa il suo ingresso a Pergola il nuovo vescovo Ettore Fronzi.

2 giugno 1946: alle elezioni per l’Assemblea Costituente, nella provincia di Pesaro e Urbino, il PCI risulta il primo partito con il 35,6%, poi la DC al 27,39%e il PSIUP al 21,92%; nel Referendum istituzionale, la Repubblica ottiene il 76,21% e la Monarchia il 23,79%.

3 giugno 1781: domenica di Pentecoste, alle 11 un violento terremoto con epicentro il monte Nerone colpisce Pergola, mentre molti fedeli assistono alla messa nella chiesa di S. Agostino; si contano gravi danni agli edifici ma nessuna vittima, mentre a Cagli il crollo della cupola della cattedrale provoca 75 morti.

4 giugno 1432: Antonio Della Pergola, figlio di Angelo, consegue una vittoria al soldo della città di Siena contro Firenze.

5 giugno 1927: viene inaugurato il monumento ai Caduti, opera in bronzo dello scultore Giulio Robbiati

6 giugno 1841: viene inaugurata la nuova facciata del Duomo, edificata grazie ad un aiuto economico di 170 scudi da parte del papa Gregorio XVI; un semibusto di marmo che lo ritrae viene apposto su di essa.

7 giugno 1884: muore a Pergola il monaco camaldolese Raffele Piccinini, illustre geologo e botanico; lascerà al Comune di Pergola la sua ricca collezione di reperti e volumi.

8 giugno 1914: all’indomani dell’uccisione ad Ancona di tre repubblicani e anarchici, anche a Pergola viene proclamato lo sciopero generale con comizio e manifestazione; saranno ricordati come i giorni della Settimana rossa di Ancona.

9 giugno 2010: presentato il restauro del quattrocentesco affresco ritrovato dietro l’altare della chiesa di Santa Maria di Piazza, attribuito alla bottega dei Bellinzoni.

10 giugno 1944: un violento bombardamento dell’aviazione alleata colpisce la zona di Bellisio Solfare, vengono distrutti ponti, edifici, l’ufficio postale, l’asilo infantile e la chiesa: ventisette corpi rimangono sotto le macerie, tra questi nove bambini, tre religiose e due tedeschi; altri due civili muoiono sulle mine tedesche salendo per il Morello.

11 giugno 1883: nel primo anniversario della morte, viene inaugurata una lapide posta sulla facciata del palazzetto Ruggeri, in piazza Ginevri: “A Garibaldi il Popolo di Pergola riconoscente”.

12 giugno 1744: con bolla di Papa Benedetto XIV elegge la chiesa arcipretale di S. Andrea apostolo in Collegiata con capitolo di 14 canonici, in risposta alle richieste di Pergola di avere una concattedra vescovile.

13 giugno 1718: il cav. Alessandro Marini dispone con il suo testamento di istituire una pubblica biblioteca; sarà aperta nel 1737 e riceverà nel tempo preziose donazioni, ma la Marinia avrà sempre vita travagliata.

14 giugno 1420: Angelo Dal Foco combatte il signore di Bologna Antongaleazzo Bentivoglio, con Braccio di Montone e Ludovico Migliorati; mette a ferro e fuoco il contado.

15 giugno 1953: viene promulgato a Roma lo statuto della Pontificia Opera di Assistenza, fondata da mons. Ferdinando Baldelli, pergolese, nato nel 1886.

16 giugno 1847: il Comune di Pergola stanzia 100 scudi per organizzare i festeggiamenti nel primo anniversario dell’elezione a pontefice di Pio IX, il senigalliese Mastai Ferretti, con grande partecipazione popolare.

17 giugno 1859: alla notizia delle vittorie dell’esercito francese contro gli Austriaci anche a Pergola i cittadini si riversano nelle strade con i tricolori e chiedono la rimozione degli stemmi pontifici; il Consiglio comunale si riunisce ed affida il governo provvisorio ad una Giunta composta da Ascanio Ginevri-Blasi, Alessandro Brilli, Gian Battista Jonni e Antonio Salvadori.

18 giugno 1637: la nobile pergolese Ortensia Belloli dona le sue proprietà alla Compagnia di S. Orsola per farne un monastero femminile; l’anno successivo il vescovo consacreà le prime sei suore.

19 giugno 1966: viene istituita la Cassa Rurale ed Artigiana di Pergola, con 198 soci, fondata sulle ceneri della Cassa Comunale di Credito Agrario.

20 giugno 1935: Mussolini istituisce il “sabato fascista”: anche a Pergola si terranno settimanalmente manifestazioni ginniche, politiche e paramilitari.

21 giugno 1944: il Comitato di Liberazione Nazionale di Pergola fa affiggere un proclama che esorta la popolazione a prendere parte alla lotta di liberazione, ed un manifesto che invita fascisti e tedeschi ad arrendersi.

22 giugno 1856: su istanza del Gonfaloniere Secondo Domenichelli, si svolge una fiera da tenersi in questo giorno, all’indomani della festa di S. Luigi.

23 giugno 1859: le truppe pontificie, ritiratesi dalla Romagna ormai annessa al regno sabaudo, riconquistano le Marche; la Giunta provvisoria di governo dura a Pergola meno di una settimana.

24 giugno 1944: in uno scontro a fuoco con i tedeschi viene catturato lo slavo Marko Petrovic, un evaso dai campi di prigionia ed unitosi nella distaccamento partigiano Metaurense; verrà portato a Pergola come prigioniero e giustiziato la sera del giorno 26, sotto il ponte dei giardini.

25 giugno 1922: due carabinieri vengono alle mani col diciottenne Mariano Buratti, figlio di un oste socialista, che dopo la rissa prende un fucile e ferisce mortalmente il milite Sabatino Sgavicchia; l’altro carabiniere uccide l’oste Torquato Buratti, intervenuto in aiuto del figlio; l’indomani Pergola è occupata dagli squadristi provenienti da Perugia e da Ancona.

26 giugno 1946: in località S. Lucia di Calamello a Cartoceto vengono casualmente rinvenuti dai fratelli Peruzzini i primi frammenti dei Bronzi Dorati.

27 giugno 1869: 17 persone vengono denunciate per alcune manifestazioni nei pressi di mulini cittadini per protesta contro la legge e il dazio sul macinato; in quindici anni almeno altre 50 persone di Pergola saranno condannate per reati sul macinato.

28 giugno 1930: nasce a Staffolo Vittorio Tomassetti: sarà vescovo di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola dal 1998 al 2008.

29 giugno 1922: dopo gli scontri tra socialisti e fascisti e con le dimissioni del sindaco Giuseppe Binotti, il Prefetto di Pesaro nomina Commissario Dionigi Bellani, che resterà in carica fino all’aprile del 1923.

30 giugno 1993: il ministro dei Beni culturali Alberto Ronchey assegna per decreto a Pergola il gruppo bronzeo di Cartoceto.

 

1° luglio 1944: il maresciallo Kesserling e il Comando generale tedesco stabiliscono la residenza a San Lorenzo in Campo; partigiani della Metaurense lo stesso giorno aprono alla popolazione il silos di grano di San Lorenzo, sulla strada Cesanense, con i carabinieri in fuga.

2 luglio 1832: viene eletto Papa l’avellanita Gregorio XVI; grazie al suo contributo sarà ristrutturato il duomo di Pergola, sulla cui facciata verrà collocato un suo semibusto.

3 luglio 1559: il duca Francesco Maria II, a protezione del Monte Frumentario, proibisce a chiunque il trasporto del grano da comune a comune, sia in covi, sia battuto.

4 luglio 1510: viene approvato dal duca Francesco Maria Della Rovere lo Statuto Terrae Pergulae, che regolerà per decenni l’attività amministrativa e giurisdizionale del Comune.

5 luglio 1952: sabato mattina alle 9 e 20 termina lo sciopero dei 176 minatori a Cabernardi, rimasti per 40 giorni “sepolti vivi” nella miniera a 500 metri di profondità.

6 luglio 1913: nasce a Pergola don Giovanni Carboni; verrà ordinato sacerdote nel 1939.

7 luglio 1880: muore a Senigallia il vescovo Francesco Latoni, pergolese di Lanaro; era stato nominato a capo della diocesi da Pio IX nel ‘79.

8 luglio 1698: nasce a Pergola da nobile famiglia di origine eugubina il cardinale Nicolò Maria Antonelli, fondatore tra l’altro dell’ospedale Ss. Carlo e Donnino, nel 1766.

9 luglio 1877: dopo anni di insistenti ricerche da parte del cav. Pietro Brilli-Cattarini, il Corpo Reale delle Miniere decreta la scoperta di un giacimento di zolfo nell’area di Percozzone.

10 luglio 1899: viene istituita da circa 150 soci la Società di Tiro a Segno di Pergola, con lo scopo di preparare i giovani al servizio militare.

11 luglio 1888: la Scuola Tecnica di Pergola, dapprima comunale, viene dichiarata Regia; dal ’91 saranno ammesse anche le donne.

12 luglio 1873: si costituisce a Pergola la sezione internazionalista, composta da mazziniani, socialisti e soprattutto anarchici: il pergolese Domenico Ferruccio sarà coinvolto nei moti del 1874.

13 luglio 1944: un bombardamento alleato colpisce la Casa del Fascio di Pergola: muoiono quattro persone; il giorno dopo in seguito ad un’altra incursione aerea due persone moriranno nei pressi dell’ospedale; in quei giorni verrà bersagliata anche la torre civica che resisterà.

14 luglio 1416: al servizio dei Malatesta, Angelo Dal Foco combatte contro Braccio da Montone nella battaglia di S. Egidio, nel perugino; Braccio vincerà lo scontro e il pergolese verrà imprigionato.

15 luglio 1454: ha termine il lungo periodo di insegnamento di Paolo della Pergola presso la Scuola di Rialto a Venezia.

16 luglio 1977: muore a Roma a 88 anni il cardinale Francesco Roberti; era nato a Pergola nel 1889.

17 luglio 1859: sparisce finalmente il morbo miliare a Pergola, manifestatosi dalla metà di maggio e che ha procurato diverse vittime; grazie in particolare al dottor Leopardi di Firenze che è riuscito a debellare il contagio.

18 luglio 1446: Sigismondo Pandolfo Malatesta approfitta dell’assenza del duca di Montefeltro e con un esercito di diecimila uomini occupa la piana di Grifoleto per riprendere la città; Pergola verrà una volta ancora saccheggiata e il giorno 24 assaltata la rocca.

19 luglio 1935: Pierfrancesco Liberati è nominato Commissario prefettizio del Comune di Pergola; lo sarà per altre tre volte, alternato al Podestà Gerolamo Fulvi.

20 luglio 2004: muore a Milano il dottor Amleto Venturi, noto medico tisiologo; era nato a Pergola nel 1911.

21 luglio 1944: i militari tedeschi in fuga fanno saltare il ponte del giardino, dopo che pochi giorni prima bombe alleate non l’avevano centrato.

22 luglio 1444: in una congiura viene ucciso a Urbino Oddantonio da Montefeltro; la mattina dopo Federico stipula un patto con la città e viene acclamato signore di Urbino.

23 luglio 1995: i Pooh tengono un concerto allo stadio comunale di Pergola.

24 luglio 1865: l’ospedale Ss. Carlo e Donnino viene trasformato in Ente morale, amministrato dalla Congregazione di carità; solo i poveri della città sono ammessi gratuitamente; nel 1898 la media dei ricoverati sarà di nove al giorno.

25 luglio 1446: dopo avere conquistato e saccheggiato Pergola, Sigismondo Malatesta assalta anche la Rocca.

26 luglio 1876: grande inondazione a Pergola, il livello dell’acqua raggiunge nelle vie del centro il metro di altezza.

27 luglio 1906: si inaugura a Pergola la sezione dell’Associazione Nazionale del Libero Pensiero Giordano Bruno, alla presenza di Guido Podrecca, giornalista e politico anticlericale.

28 luglio 1867: Antonio Maria Buratti, ufficiale napoleonico, viene sepolto nella prima fossa del nuovo cimitero cittadino, sorto nel terreno dell’ex-convento dei Cappuccini; dal 1806, con l’editto di Saint Cloud, i defunti venivano inumati nel cimitero di Mezzanotte.

29 luglio 1980: muore a 93 anni Astorre Camerini, sindaco di Pergola per poco più di un anno, imprenditore di religione ebraica.

30 luglio 1455: muore a Venezia l’illustre filosofo e matematico pergolese Paolo della Pergola.

31 luglio 1971: si svolge a Pergola la prima edizione della Festa del Vino, che si rinnoverà con successo ogni anno nell’ultimo fine settimana di luglio.

 

1° agosto 1869: con regio decreto del 27 maggio sono ufficialmente soppressi i Comuni di Monterolo, Montevecchio, Montesecco e Fenigli che sono da ora in poi uniti a quello di Pergola; stessa sorte per San Vito sul Cesano e Montalfoglio che faranno parte del Comune di San Lorenzo in Campo.

2 agosto 1944: dopo avere rastrellato nella notte del 30 luglio una cinquantina di persone nel centro di Pergola e averli fatti marciare fino ad Acqualagna, i Tedeschi li spediscono in Germania nei campi di lavoro; liberati nella primavera del ’45, due di loro non sopravviveranno.

3 agosto 1862: l’ospedale di Pergola viene amministrato in regola alla nuova legge sulle Opere Pie.

4 agosto 1882: Gino Ginevri è confermato per tre anni professore reggente della Scuola Tecnica di Pergola quale supplente; il pittore era nato nel ’57 a Pergola, dove morirà nel 1935.

5 agosto 1691: per due statue dell’altare maggiore della chiesa di S. Maria dell’Olmo indorate dal pittore Giovan Francesco Ferri vengono pagati 9 scudi e 90.

6 agosto 1459: il Papa Pio II impone a Sigismondo Malatesta la restituzione a Federico da Montefeltro dei territori di Senigallia, Pergola e del vicariato di Mondavio.

7 agosto 1944: due giorni di cannoneggiamenti alleati costringono i Tedeschi a ritirarsi da Montesecco, dove una postazione viene centrata e muoiono quattro militari, e attestarsi a San Vito; Celestina Maggi, sfollata ai Magnoni, viene uccisa da una sentinella tedesca mentre attraversa la strada provinciale per recarsi a Pergola.

8 agosto 1431: presta giuramento come Podestà della Città di Siena messer Ludovico degli Accorsoli, pergolese.

9 agosto 1900: si svolgono a Roma i solenni funerali del re Umberto I, ucciso il 29 luglio a Monza dall’anarchico Bresci; una folta rappresentanza pergolese partecipa alle esequie.

10 agosto 1884: nasce a Pergola da nobile famiglia Giacomo Mattei Baldini, politico.

11 agosto 1944: una staffetta del GAP, con Galliano Binotti e Costanzo Fagioli, trasporta da Pergola a Cabernardi una mappa della Linea Gotica per conto degli Alleati nascosta in una canna.

12 agosto 1902: viene creata a Pergola la prima Lega di resistenza della provincia per la tutela dei diritti dei mezzadri.

13 agosto 1352: piena del fiume Cesano dopo giorni di piogge abbondanti.

14 agosto 1884: nasce a Pergola Giulio Brilli Cattarini, primo aviatore marchigiano.

15 agosto 1354: il cardinale Abornoz, potente Legato papale, approva lo Statuto di Gubbio e conferma dopo anni di instabilità politica la giurisdizione eugubina sul territorio di Pergola.

16 agosto 1916: terremoto tra la provincia di Pesaro e Urbino e quella di Forlì, a Pergola non si registrano vittime ma danni alle cose.

17 agosto 1896: si costituisce a Pesaro il partito socialista provinciale, al quale partecipano attivamente molti pergolesi.

18 agosto 1883: esce a Pergola il primo numero de L’Oppresso, settimanale libertario; durerà solo pochi numeri.

19 agosto 1976: due giorni di pioggia di eccezionale intensità e freddo straordinario colpiscono anche Pergola.

20 agosto 1944: lunedì, entra a Pergola il grosso dell’esercito alleato, inglesi, americani, polacchi, marocchini, indiani; nell’ex caserma dei carabinieri in piazza Garibaldi prende posto il primo presidio mentre Elvio Domenichelli è nominato Sindaco dal Comitato di Liberazione Nazionale.

21 agosto 1547: il pergolese Ludovico Buzzacherini riceve il dottorato in Arti e medicina all’Università di Padova; medico a Venezia e Urbino, sarà più volte Gonfaloniere a Pergola.

22 agosto 1445: dopo quasi due settimane di assedio le truppe di Francesco Sforza mettono a sacco Pergola.

23 agosto 1469: il soldato di ventura Giambattista da Monte Secco rimane ferito in una battaglia vicino Rimini, mentre Gherardo da Monte Vecchio è fatto prigioniero.

24 agosto 1425: Delfino della Pergola, figlio del condottiero Angelo, viene nominato vescovo di Parma.

25 agosto 1922: il territorio di Bellisio è assegnato alla parrocchia di Monte Ajate, il cui titolare è rettore anche di S. Maria di Valvassore, di S. Maria di Bellisio Alto e del Santuario della Madonna del Sasso.

26 agosto 1462: le truppe di Federico da Montefeltro sconfiggono quelle di Sigismondo Malatesta alla foce del Cesano e riconquistano il vicariato di Mondavio e Pergola.

27 agosto 1936: muore a Pesaro Giulio Brilli, pioniere dell’aviazione marchigiana; organizzò il primo servizio aereo postale tra Milano e Torino.

28 agosto 1917: nasce a Pergola Sandro Sebastianelli, storico e studioso appassionato della sua terra.

29 agosto 1808: le truppe francesi occupano Monte Secco e, al rifiuto di quegli abitanti di arruolarsi tra le fila napoleoniche, mettono in sacco il castello per tre giorni e poi lo incendiano.

30 agosto 1959: viene rappresentato in piazza Garibaldi il dramma La Pisana di Aldo Nicolai, tratto dalle Confessioni di un Italiano di Ippolito Nievo.

31 agosto 1938: in seguito al censimento provinciale degli ebrei e dei loro beni, risultano presenti a Pergola 13 cittadini di religione ebraica; a novembre verranno emanate le leggi razziali.

 

1° settembre 1435: Guid’Antonio da Montefeltro riconquista Pergola dai Malatesta e la restituisce alla Chiesa.

2 settembre 1691: con una solenne cerimonia alla presenza del vescovo di Gubbio Bonaventura, le reliquie dei santi protettori di Pergola Secondo, Agabito e Giustina vengono traslate e riposte sull’altare maggiore della chiesa di S. Agostino.

3 settembre 1903: nasce a pergola Ivo Ranzi, fisico, pioniere in Italia dello studio della ionosfera.

4 settembre 1951: muore tragicamente padre Origene Scalabrella, priore degli agostiniani, per 45 anni parroco di S. Francesco; era nato nella provincia di Viterbo nel 1880.

5 settembre 1424: Pandolfo Malatesta acquisisce la proprietà del sontuoso palazzo in borgo S. Andrea, il futuro palazzo Latoni.

6 settembre 1792: nasce Mario Mattei, da nobile famiglia pergolese; diventerà cardinale nel 1832 e ministro degli Interni della Santa Sede nel 1840.

7 settembre 1234: dopo gli atti del 15 marzo e 6 giugno, terza donazione di proprietari di terreni per la costruzione del nuovo abitato di Pergola.

8 settembre 1860: è il giorno della sollevazione pergolese: nella mattina una colonna di circa 300 insorti, animata da Giuseppe Fulvi, formata sia da locali che da comuni vicini, destituisce le autorità pontificie locali ed issa il tricolore dei Savoia sul pennone del municipio; il giorno seguente molti di loro si recheranno a Fossombrone poi a Urbino il giorno dopo; il giorno 12 si formerà la giunta provvisoria; Pergola entrando nel Regno d’Italia farà definitivamente parte della regione Marche.

9 settembre 1847: con decreto del pontefice Pio IX si costituisce la Cassa di Risparmio di Pergola; durante il fascismo confluirà nella Cassa di Risparmio di Pesaro.

10 settembre 1445: Gaugello Gaugelli, poeta e storico pergolese, scrive il Lamento, poema sulle sventure subite da Pergola a causa dell’annosa lotta per il potere tra i Malatesta e gli Sforza, culminata con il drammatico sacco del 22 agosto.

11 settembre 1858; nasce a Pergola il matematico Dionisio Gambioli, studioso e divulgatore; morirà a Roma nel 1941.

12 settembre 1675: muore a Pergola, dove era nato 61 anni prima, il poeta e letterato Girolamo Graziani; verrà sepolto nella cappella di famiglia della chiesa di S. Agostino, oggi cattedrale.

13 settembre 1780: nasce a Pergola Nicola Mattei Baldini; Pio VII lo nominerà arcivescovo di Camerino.

14 settembre 1497: il Papa Alessandro VI Borgia fa condannare il vescovo Bartolomeo Florido, nato a Pergola nel 1452, con l’accusa di avere inviato brevi in modo fraudolento; questi morirà, scomunicato, nelle prigioni di Castel Sant’Angelo l’anno dopo.

15 settembre 1383: Pietro Pergoluzzi firma un lascito testamentare a favore delle chiese di S. Andrea e di S. Francesco.

16 settembre 1846: il conte Bartolomeo Giannini dispone per testamento di istituire un Orfanotrofio maschile ed uno “stabilimento per gli ignorantelli”; dopo una lunga battaglia legale degli eredi l’Istituto Giannini aprirà solo nel 1862.

17 settembre 1426: Delfino Della Pergola, figlio del condottiero Angelo, viene consacrato vescovo di Parma, a due anni dalla nomina.

18 settembre 1285: I proprietari fanno donazione al Comune di Gubbio delle terre e delle appartenenze di Bellisio e Monte Ajate.

19 settembre 1860: alla notizia della vittoria piemontese del generale Cialdini contro i pontifici a Castelfidardo, si accende l’entusasmo dei pergolesi: anche il sacerdote don Raffaele Menghi, di idee liberali, celebra un Te Deum di ringraziamento nel duomo; alla campagna avevano partecipato 29 nostri concittadini.

20 settembre 1870: quattro pergolesi volontari partecipano alla “Breccia di Porta Pia”, che sancisce l’annessione di Roma al Regno d’Italia: Carlo Cingolani, Romualdo Marinelli, Mariano Menchetti e Giovanni Sperandini.

21 settembre 1383: Baldina di Angelo Andreuzi lascia, per volontà testamentaria, una cospicua donazione in beni e denari per l’abbellimento della chiesa di S. Francesco.

22 settembre 1868: su denuncia del sindaco Ascanio Ginevri-Blasi, vengono condannati per appropriazione indebita, ai danni di una Congregazione di carità, don Giuseppe Cirri e don Francesco Angelucci.

23 settembre 1847: l’assemblea generale degli azionisti della Cassa di Risparmio di Pergola nomina il primo Consiglio d’Amministrazione; presidente sarà Luigi Ancajani-Giannini.

24 settembre 1759: Nicolò Maria Antonelli è nominato cardinale presbitero da Papa Clemente XIII.

25 settembre 1383: Dedola Gambuzi con lascito testamentario finanzia gli ornamenti per le chiese di S. Andrea apostolo e S. Maria di Piazza.

26 settembre 1997: due forti scosse di terremoto, nella notte e nella mattina, scuotono Pergola: nessuna vittima ma ingenti danni agli edifici.

27 settembre 1767: il cardinale Nicolò Maria Antonelli viene sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano a Roma.

28 settembre 1938: muore il compositore pergolese Adelelmo Bartolucci.

29 settembre 1939: il Commissario Prefettizio di Pergola Elio Bartolucci termina il suo incarico; dal giorno dopo sarà sostituito da Benedetto Massaioli.

30 settembre 1630: don Andrea Balduzi dona i suoi beni all’ospedale Ss. Carlo e Donnino e alla sua omonima confraternita.

 

1° ottobre 1604: nasce da una famiglia di origine perugina, nell’abitazione presso la rocca di Pergola, Girolamo Graziani.

2 ottobre 1922: 15 fascisti di Pergola si recano a Pantana a scopo di rappresaglia per lievi incidenti accaduti il giorno prima tra fascisti e comunisti; vengono assaliti i fratelli Alessandro e Nazzareno Giovannoni, Alessandro riesce a fuggire mentre Nazzareno viene ucciso a colpi di pistola; sei fascisti verranno identificati come responsabili.

3 ottobre 1567: ill Consiglio Comunale autorizza l’acquisto di altro materiale per la costruzione del monastero di S. Vittoria sulla rocca; non si riuscirà a terminare il progetto il fabbricato sarà venduto pochi anni dopo; nel 1604 vi nascerà il poeta Girolamo Graziani.

4 ottobre 1860: il Commissario governativo Lorenzo annuncia con decreto l’introduzione nelle province delle Marche della Lira, in sostituzione di scudi e baiocchi dello Stato Pontificio e il loro ragguaglio di cambio; vengono introdotte monete da 20 lire in oro, 10 in oro, 5 in oro e in argento, da 2 e 1, mezza lira, 40, 20 e 5  centesimi.

5 ottobre 1824: il Papa Leone XII, dopo che il suo predecessore aveva disposto che tutti i ceti sono uguali, ristabilisce anche per Pergola la superiorità della nobiltà in diritti e preogative.

6 ottobre 1996: si tiene la prima edizione della Fiera del Tartufo di Pergola.

7 ottobre 1860: una delegazione pergolese rende omaggio ad Ancona al re Vittorio Emanuele II, da poco sovrano anche di Marche e Umbria.

8 ottobre 1929: viene rinvenuta in localià Canneto una tomba dell'età del ferro con lo scheletro di un cavaliere con una spada, una lancia, due vasi e le ossa di un cavallo.

9 ottobre 1999: dopo tanti anni di lotte e richieste viene finalmente inaugurato il museo dei Bronzi Dorati e della Città di Pergola.

10 ottobre 1866: Filippo Cacciamani, guardiano delle Carceri Mandamentali di Pergola, viene condannato per favoreggiamento e connivenza nella fuga del detenuto Antonio Marini.

11 ottobre 1971: viene trafugato nella chiesa dei Cappuccini al Cimitero Centrale un quadro raffigurante san Bernardo orante davanti alla Vergine e al Figlio, opera di Pietro Antonio Ugolini del 1763.

12 ottobre 1285: Frater Jacobus rinnova in enfiteusi la terza parte di un campo “in curia Bellisii in loco de Sancta Maria” a Angelutius fu Jovannectus Johannis, per 40 soldi ravennati.

13 ottobre 1861: una cinquantina di persone vengono denunciate per “ribellione a mano armata” nei confronti dei carabinieri reali che stavano arrestando un renitente alla leva.

14 ottobre 1344: Padre Andrea conferma a Mattiola fu Nicola l’enfiteusi di un terreno “in villa Bellisii voc. Valvasoris” per cinque denari ravennati.

15 ottobre 1427: ha inizio nel bresciano una battaglia tra le truppe di Visconti, a cui partecipa Angelo Dal Foco, e quelle del Carmagnola, il quale avrà la meglio dopo tre giorni.

16 ottobre 1235: il Papa Gregorio IX autorizza ed invita gli abitanti di Monte Episcopale a trasferirsi nelle abitazioni del nuovo borgo Castrum Pergulae.

17 ottobre 1616: l’ebreo Elia di Gabriele autorizza un lascito a favore della sinagoga di Pergola; con esso il figlio Mosè acquista dei paramenti sacri che consegna al rabbino della comunità Salomone di Vinciguerra.

18 ottobre 1991: il magistrato di origine pergolese Pietro Gambioli viene eletto membro della Corte dei Conti.

19 ottobre 1285: il Consiglio Generale di Gubbio delibera di togliere a Pergola il diritto di nomina del Podestà.

20 ottobre 1640: viene inaugurata la chiesa di S. Orsola. 

21 ottobre 1892: comizio di Angelo Celli, illustre medico igienista cagliese candidato alla Camera nel collegio di Cagli-Pergola, al teatro Dal Foco; sarà eletto deputato per sei legislature.

22 ottobre 1928: nasce a Pergola Walter Valentini, pittore, scultore e incisore di fama internazionale.

23 ottobre 1860: il Commissario governativo Lorenzo Valerio stabilisce che tutti gli enti pubblici amministrati da ecclesistici passino alle autorità laiche; verranno soppressi i monasteri dei Cappuccini, degli Osservanti, delle Agostiniane e dei Serviti.

24 ottobre 1920: prima vittoria delle forze progressiste alle elezioni amministrative a Pergola; il giorno 31 verrà eletto sindaco il socialista Giuseppe Binotti; si dimetterà nel giugno del ’22 con l’avvento del fascismo.

25 ottobre 1825: nasce a Pergola Ascanio Ginevri Blasi, anima dell’insurrezione pergolese del 1860; morirà nel 1896.

26 ottobre 1685: inizia la costruzione della chiesa dedicata alla Madonna dell’Olmo; verrà consacrata nel 1691 dal vescovo di Gubbio Pompilio Bonaventura.

27 ottobre 1862: don Giuseppe Antonio, un parroco di Pergola, viene condannato per avere falsificato dei documenti di due renitenti alla leva.

28 ottobre 1441: firmata una tregua nell’annnosa lotta fra Guid’Antonio di Montefeltro e Sigismondo Malatesta; durerà solo fino al 20 novembre.

29 ottobre 1459: libera dalla dominazione malatestiana, Pergola diventa possesso di Federico da Montefeltro, che invia quattro Commissari per amministrarla; il signore sarà duca nel 1474.

30 ottobre 1502: il duca Guidobaldo ordina la distruzione della Rocca di Pergola; poche settimane prima era stata luogo dell’assassinio di Giulio da Varano e dei suoi tre figli voluto dal duca Valentino.

31 ottobre 1920: fa ingresso a Pergola il vescovo Giuseppe Venturi; guiderà la diocesi fino al 1921.

 

1° novembre 1860: pur escluse ancora dal voto, un gruppo di donne pergolesi, guidate da Virginia Guazzugli-Bonaiuti, moglie di Ascanio Ginevri-Blasi, invita le concittadine a unirsi alla manifestazione per il plebiscito.

2 novembre 1538: il duca Francesco Maria Della Rovere concede a Pergola la prerogativa di organizzare una fiera annuale in questa data.

3 novembre 1867: la campagna militare di Garibaldi per conquistare Roma si conclude con la sconfitta di Mentana; vi partecipano anche 95 pergolesi, tra i quali si conteranno quattro feriti ed un prigioniero.

4 novembre 1860: al plebiscito di ammissione al Regno d’Italia del 4 e 5, a Pergola i favorevoli sono 1462, i contrari 3, 1 nullo; i 344 religiosi preferiscono astenersi; gli elettori iscritti sono appena 1800 su una popolazione di  circa 6200 abitanti.

5 novembre 1879: durante scontri di piazza, muore a Pergola a soli 25 anni, vittima di una pugnalata di un repubblicano, Ferruccio Domeniconi, internazionalista, presidente della locale Società di Mutuo Soccorso.

6 novembre 1992: muore a Pergola suor Apollonia Palumbo, la popolare sor Polonia dell’Ospedale di Pergola; era nata in provincia di Benevento nel 1905.

7 novembre 782: il Papa Adriano IV conferma all’abate di S. Apollinare in Classe il possesso di quattro fondi nei pressi del fiume Cesano: su di essi verranno edificati quattro monasteri, tra cui quello di S. Maria in Gotuli ad Acqualbella, l’odierna Valrea.

8 novembre 1852: grande animazione a Pergola per l’assassinio del governatore Gaetano Fulvi; il restaurato governo papista accusa del delitto i circoli liberali cittadini.

9 novembre 1455: con bolla papale Callisto III ordina la chiusura del monastero delle Clarisse di Pergola, a causa della vita “mondana e licenziosa”; i beni dell’ordine passano ai Conventuali di S. Francesco.

10 novembre 1502: la Rocca di Pergola, su ordine del duca Guidobaldo da Montefeltro, viene abbattuta; eretta dagli eugubini sul finire del 12° secolo non sarà mai più ricostruita.

11 novembre 1893: Virginia Colombati, soprano pergolese, debutta al Metropolitan di New York con l’Orfeo ed Euridice di Gluck.

12 novembre 1896: muore Ascanio Ginevri-Blasi, patriota e importante figura politica pergolese; nato nel ’25, è stato anche sindaco di Pergola e consigliere provinciale.

13 novembre 1856: viene istituita una nuova fiera cittadina, nel giorno della festa di S. Omobono.

14 novembre 1881: l’antico Monte Frumentario cittadino viene trasformato, con regio decreto, in Cassa Prestiti per la classe agricola.

15 novembre 1864: forti inondazioni colpiscono anche Pergola i cui fiumi sono in piena per diversi giorni.

16 novembre 1973: muore a Viareggio il compositore pergolese Amedeo Escobar; verrà sepolto nel cimitero della sua città natale.

17 novembre 1901: in memoria del re Umberto, ucciso l’anno precedente, vengono apposte sulla facciata dell’ospedale cittadino due lapidi, finanziate dalla neonata Società Monarchica Progressista Vittorio Emanuele III, dedicate ai due sovrani Vittorio Emanuele II e Umberto I.

18 novembre 1399: il Papa Bonifacio IX chiama a Roma come medico personale Angelo Domenichelli, nato a Pergola e stimato professore di medicina all’università di Perugia.

19 novembre 2003: dopo i solenni funerali di Stato, si svolgono nel suo paese natale, con grande partecipazione popolare, le esequie di Marco Beci, morto il giorno 12 nell’attentato di Nassiria, in Iraq.

20 novembre 1325: viene intrapresa la costruzione di un grande campanile nella chiesa di S. Francesco.

21 novembre 1896: Alfonso Andreoli, pergolese, parroco di S. Marco, è nominato da Leone XIII vescovo del Montefeltro; nel 1911 sarà trasferito nella diocesi di Recanati dove morirà nel 1923.

22 novembre 1917: la proprietà delle miniere di Cabernardi passa dalla “Trezza-Albani” alla Società Generale per l’Industria Mineraria Montecatini.

23 novembre 1789: Giuseppe Pozzi, impresario di opere in musica, chiede il Teatro e quattro palchetti per il Carnevale dell’90.

24 novembre 2011: muore l’imprenditore americano Jeno Paolucci, fondatore e primo presidente della National Italian American Foundation, figlio di emigrati bellisiani, nato nel Minnesota nel 1918.

25 novembre 1877: nasce a Pergola il pittore Aristene Papi; a 22 anni si trasferirà in Argentina dove morirà nel 1954.

26 novembre 1883: si costituisce a Pergola, con 99 soci iniziali, la Società dei Metallieri.

27 novembre 1797: la Santa Sede ordina la chiusura delle zecche pontificie periferiche, tra le quali quella di Pergola.

28 novembre 1826: muore a Roma il pittore Antonio Concioli, nato a Pergola da nobile famiglia nel 1736, attivo in Umbria e soprattutto nel Lazio.

29 novembre 1868: termina il suo mandato di sindaco Ascanio Ginevri-Blasi, uno dei protagonisti della sollevazione del 1860 e tra i massimi esponenti politici della storia pergolese; era sindaco dal ’63, sarà poi consigliere provinciale.

30 novembre 1943: giunge all’ufficio postale di Pergola un telegramma con ordine di arrestare i cittadini i religione ebraica.

 

1° dicembre 1956: muore a Pergola a 93 anni, senza lasciare eredi, la cantante Virginia Colombati; al suo nome è dedicato un coro cittadino.

2 dicembre 1600: Giambattista Gaugelli fu Bernardino riceve dal banchiere ebreo Heli fu Michele 60 piastre d’argento fiorentine, da restituire entro un mese.

3 dicembre 1477: la famiglia Giacomelli si accorda con i Malatesta per l’acquisto di un mulino e terreni adiacenti presso la Fonte del Sambuco, l’odierno mulino del Chiocco.

4 dicembre 1950: in occasione della festa della patrona dei minatori santa Barbara, la società Montecatini offre ad ogni dipendente “un chilo di buona carne ed un fiasco di vino”.

5 dicembre 1943: si forma in Abruzzo la Brigata Maiella, che sarà protagonista anche nel territorio pergolese per la sua Liberazione.

6 dicembre 1647: il legato pontificio impone ai contadini il divieto di trasporto del grano da luogo a luogo, pena per i trasgressori dieci anni di galera e confisca dei beni.

7 dicembre 2018: inizia la nona edizione della CioccoVisciola di Natale, tradizionale evento gastronomico di dicembre.

8 dicembre 1700: solenni festeggiamenti anche a Pergola per l’elezione a pontefice dell’urbinate Clemente XI; due anni dopo nominerà il pergolese Egidio Giannini Uditore presso la Nunziatura di Lisbona.

9 dicembre 1898: con la sconfitta dell’esercito ottomano, l’isola di Creta ritorna alla Grecia, nel cui esercito hanno combattuto quattro volontari pergolesi.

10 dicembre 1438: Leone della Pergola, figlio di Angelo, rimane prigioniero nella battaglia del celebre assedio di Brescia, combattuta dai milanesi, comandati da Niccolò Piccinino, contro i veneziani.

11 dicembre 1251: dopo lunghi contrasti, Gubbio e Cagli firmano una pace che riconosce la giurisdizione eugubina su tutto il territorio di Pergola; Cagli si impegna a non molestare gli abitanti e i beni di coloro che da Monte Insico si trasferiranno al Castrum Pergulae.

12 dicembre 1759: l’Accademia degli Immaturi, antica istituzione culturale pergolese, dopo un lungo periodo di inattività si dà un nuovo statuto; principe dell’Accademia sarà il cardinale Leonardo Antonelli.

13 dicembre 1840: solenni festeggiamenti a Pergola per la nomina del concittadino cardinal Mattei a Ministro degli Interni della Santa Sede.

14 dicembre 1918: Il Prefetto di Pesaro segnala al ministero che parecchi sovversivi anarchici e socialisti di Fano e Pergola da qualche mese ostentano una vita dispendiosa “ad onta della loro inoperosità e nessun guadagno”; il fatto è ritenuto politicamente sospetto e viene operata un'attenta vigilanza sui facinorosi.

15 dicembre 1642: muore a Pergola, dove era nato nel 1562, Antonio Graziani, giudice a Ferrara, Modena e Genova, padre di Girolamo..

16 dicembre 1579: il Consiglio Generale di Pergola richiede il mantenimento dei monasteri femminili cittadini “per la sovrabbondanza delle putte che non si vogliono maritare”, affinchè le loro doti non diminuiscano i capitali familiari.

17 dicembre 1877: il notaio Nazzareno Bruschi è eletto sindaco di Pergola; ricoprirà la carica per quasi due anni.

18 dicembre 1896: nasce a Pergola Bernardino “Bino” Caprini, partigiano e impresario edile.

19 dicembre 1785: il cardinale genovese Giuseppe Doria Pamphili Landi viene nominato legato di Urbino; per la città di Pergola adotterà misure per l’incremento dell’industria laniera e serica.

20 dicembre 1860: con l’inclusione di Gubbio alla provincia di Perugia, la Giusdicenza di Pergola è aggregata al Circondario di Urbino.

21 dicembre 1862: la Società Filarmonica Pergolese stabilisce le norme per i protagonisti degli spettacoli, aggiornate in base alle nuove esigenze culturali progressiste.

22 dicembre 1827: prima rappresentazione a Firenze della tragedia Il Conte di Carmagnola di Alessandro Manzoni; uno dei protagonisti dell’opera è il condottiero Angelo Della Pergola.

23 dicembre 2002: il teatro comunale “Angel Dal Foco” viene riaperto dopo lungo tempo; all’inaugurazione è presente l’attrice Valeria Moriconi con una elaborazione di opere shakespeariane.

24 dicembre 1797: Francesco Guazzugli Bonajuti della zecca cittadina versa al Monte di Pietà di Pergola 2640 scudi come acconto alla Camera Apostolica per le coniazioni di monete effettuate nell’ultimo semestre.

25 dicembre 1841: prima messa di Natale nella chiesa di S. Agostino, dopo il suo restauro e l’edificazione della nuova facciata.

26 dicembre 1621: al Consiglio Generale del comune di Pergola vota favorevolmente alla richiesta del cittadino di Gubbio Jacopo Conventini di essere annoverato quale “cittadino di questa terra”.

27 dicembre 1572: i rappresentanti di Pergola e di altri Comuni del ducato si recano a Pesaro per chiedere a Guidobaldo la revoca di nuove imposte; non solo il duca non darà ascolto ma ordinerà di presentargli ringraziamenti e atti di contrizione.

28 dicembre 1978: si dimette il Sindaco Elvio Neri, primo cittadino per sette mesi; gli subentra Nereo Giorgi, che resterà in carica fino all’agosto dell’80.

29 dicembre 1754: il Papa Benedetto XIV nomina vescovo di Cagli e Pergola il fanese Ludovico Agostino Bertozzi.

30 dicembre 1797: un migliaio di fanti e cavalieri cisalpini entrano a Pergola, accolti dai repubblicani locali; nel febbraio successivo anche Pergola farà parte della Repubblica Romana.

31 dicembre 1848: dopo l’abbandono di Roma di Pio IX e la fuga a Gaeta, premesse della Repubblica Romana, anche a Pergola si organizzano movimenti rivoluzionari; alcuni cittadini danno vita al Circolo Democratico in cui affluisce tutto il partito liberale, ma la Magistratura riuscirà a mantenere l’ordine pubblico.