mercoledì 10 febbraio 2016

Le vie dei Romani


Il nostro territorio faceva parte, secondo la suddivisione stabilita dall'imperatore Augusto nel I sec. d.C., della REGIO VI (Umbria). In particolare, quello situato tra il Rubicone e l'Esino veniva chiamato Ager Gallicus, in quanto appartenuto in passato ai Galli Senoni, sconfitti dai Romani nel 295 a. C. nella battaglia di Sentino.
    
Se i Greci non si interessarono alle strade, preferendo i collegamenti marittimi, così non fu per i Piceni, che da sud si spinsero fino all'attuale Romagna, e per gli Etruschi, che si insediarono nel nostro territorio attraversando gli Appennini dalla Toscana e dall'Umbria. E così fecero le popolazioni celtiche dal nord, giunte fino all'Esino o poco oltre, su vie e sentieri che si potenziarono in seguito con la presenza dei Romani. 


 Fu all'inizio dell'antica Via Salaria Gallica (che da Forum Sempronii conduceva fino ad Asculum), non lontano dalla Via Flaminia, che 70 anni fa vennero rinvenuti i Bronzi Dorati di Pergola.