venerdì 7 ottobre 2016

Il palazzo collegato alla Rocca


Palazzo Ruffini, corso Matteotti - largo XXIV Maggio



Da un atto notarile del 5 ottobre 1383, Bartolomeo Ruffini da Gubbio acquistò una casa da Ferruccio di magistrato Pietro, ubicata in "Platea Magna".


Sontuoso edificio a tre piani e isolato su tre lati. Le cantine del palazzo sono l'ultima parte del sotterraneo che dalla Rocca scende al fiume Cinisco, costruito dal celebre architetto senese Francesco di Giorgio Martini. 



È tradizione che vi sia anche un trabocchetto nell'angolo nord-orientale.


Tra i Ruffini, monsignor Giovanni Battista (1710-1763), per anni prelato di Curia, poi Nunzio Apostolico a Napoli, dove morì e fu sepolto. 
Giuseppe Ruffini (sec. XVIII), pittore, eseguì la pala maggiore nella chiesa di Santa Maria di Piazza ed altri lavori dispersi.*














* da Edifici storici ed artistici del Comune di Pergola, Sandro Sebastianelli, 1998